Cyber Ninjas è l’azienda che si occupa di sicurezza informatica che i repubblicani dell’Arizona hanno scelto per controllare le schede elettorali del 2020 nell’area di Phoenix.
Doug Logan, il fondatore, ha registrato la sua azienda nella città di Sarasota, nel sud-ovest della Florida, nel 2014, come mostrano i registri statali (ancora di mezzo la Florida, il quartier generale dei Patrioti).
Il relativo anonimato dell’azienda è un’anomalia curiosa in Florida, uno dei più grandi campi di battaglia della nazione, dove gli attori politici di punta sono tipicamente familiari con le aziende che forniscono servizi e tecnologie elettorali.
Persino Christian Ziegler, vice presidente del Partito Repubblicano della Florida e un residente di Sarasota ha detto: “Doug Logan? Cyber Ninjas? No. Non conosco questi ragazzi. Mai sentito parlare di loro”.
Il sito web di Cyber Ninjas non indica che ha esperienza nei controlli elettorali, ma invece si rivolge ai clienti che vogliono essere protetti dagli hacker.
La revisione guidata dai Cyber Ninjas è stata spinta dal Senato dell’Arizona guidato dal GOP.
I Cyber Ninjas hanno chiesto a un giudice di tenere segrete le procedure del processo e hanno anche voluto impedire alla stampa e al pubblico di entrare nell’aula lunedì per un’udienza sull’argomento (se vuoi lavorare bene e in sicurezza, non devi permettere al nemico di scoprire le tue strategie).
Per quanto a tutti i giornali progressisti pro partito democratico (guarda caso) questi ragazzi di Cyber Ninjas non sembrino affidabili, continuano ad essere chiamati per la questione delle frodi elettorali 2020.
Ad esempio la contea di Antrim (Michigan), che ha circa 23.000 residenti, ha guadagnato una grande attenzione dopo le elezioni di novembre, quando è stato rivelato che migliaia di voti sono stati inizialmente ed erroneamente tabulati a favore del presidente Joe Biden.
L’impiegata della contea di Antrim, Sheryl Guy, un’elettrice di Trump auto-identificata, si è assunta la responsabilità di quell’errore di tabulazione prima delle elezioni.
Il Giudice Elsenheimer di Antrim sta concedendo ai testimoni della lista fornita da Matthew DePerno, l’avvocato del querelante, 30 giorni per rispondere. Il fondatore di Cyber Ninjas, Doug Logan, è stato incaricato dal giudice di confutare “l’ errore umano” nel conteggio ad Antrim, facendo ricadere il dolo su Dominion Voting Systems (le macchine elettroniche per il voto).
I ninja – si sa – devono essere furtivi, devono agire nell’ ombra e sistemare le cose.
SISTEMA LE ELEZIONI E RIPORTA IL PRESIDENTE A CASA.
I Fake News Media nemmeno si accorgeranno di quello che sarà successo.
Troveranno un nuovo Presidente senza neanche sapere il perché.
STAY TUNED
